a cura di Bruno Corà con spettacolo segni dal fondo.
L’esposizione dal titolo “Disegni e progetti”, raccoglie 16 grandi opere grafiche e 2 installazioni multi-materiche realizzate nell’arcodi diversi anni e mai esposte finora.
I disegni, tracciati a bitume su carta, sono equamente divisi tra disegni-opera e studi per opere realizzate o ancora da realizzare; in entrambi i casi essi incarnano idealmente l’espressione primaria dell’opera d’arte, segnali dal fondo della coscienza che racchiudono già in sé tutta l’espressione dell’artista. Ne emerge un Kounellis piuttosto diverso da quello che siamo abituati a incontrare nei circuiti canonici.
La galleria ospiterà altri due appuntamenti a integrazione della mostra: una conferenza del critico Bruno Corà proprio “Sul disegno di Jannis Konellis”, una singolare performance tra danza e arti marziali dal titolo “Segni dal fondo”, messa in scena dai fiorentini Silvia Del Conte e Sauro Somigli, animatori del progetto “Sferologico”.
Kounellis “diverso”
Le due enigmatiche sculture senza titolo sono il fulcro intorno a cui ruota il microcosmo di segni definito dalle opere grafiche, tracce di un vissuto personale sostanziate in tessuto e piombo, materiali negli anni ampiamente sperimentati e frequentati da Kounellis.