La prima personale di Vittorio Corsini alla Galleria Vannucci è incentrata sul concetto di habitat, una costante poetica nella ricerca dell’artista che in questa occasione viene declinata in alcune serie di opere inedite in cui si riconoscono la caratteristiche del suo linguaggio e della sua passione per la sperimentazione dei materiali.
“Come un maglione”, l’opera che dà il titolo alla mostra, è l’emblema della vastità di ramificazioni indagate da Corsini a partire dalla casa, come elemento arcisimbolico che non si limita a descrivere il luogo in cui si vive, ma contiene tutta la complessità dei rapporti che intratteniamo con l’abitare, anche da nomadi, anche senza il bisogno di pareti. La forma di una casa è appoggiata alla spalliera di una sedia: “come un maglione”, un elemento dai confini molto più vicini al corpo umano di quanto non siano quelli di un’architettura.