“l’arte contemporanea è il prodotto ideale del secolo post-industriale: è ecologica, affidabile e continua ad essere prodotta: “
così scrive Jeffrey Deitch, uno dei più seri e noti mercanti d’arte degli anni ’90.
L’arte contemporanea è un investimento potente e sicuro per vari aspetti: offre bellezza, concilia la passione personale e produce reddito, attraverso una forte potenzialità di rivalutazione.
Le gallerie, in questo contesto, rivestono un fondamentale ruolo culturale e di forte responsabilità.
Spetta a loro, infatti, attraverso un capillare lavoro di ricerca, scoprire e segnalare ai collezionisti i nuovi artisti, presentandoli attraverso le mostre e i cataloghi.